La cannabis light è praticamente priva di THC ma ha un alto contenuto di CBD, il quale ha proprietà terapeutiche. Vediamo allora quali sono le indicazioni terapeutiche.

Stati di ansia e attacchi di panico

La cannabis legale può esser un valido aiuto contro eventuali stati di ansia, attaci di panico e simili. La cannabis legale che ha un live contenuto di CBD, sostanza non psicoattiva, aiuta a rilassarsi, evitando di sta male per colpa di una forte ansia. Chi è molto agitato e stressato per colpa magari del lavoro e deli molti impegni quotidiani, può avere sollievo grazie all’assunzione di cannabis legale, oggi venduta in negozi specializzati. È stato addirittura dimostrato che la cannabis ha un poter tranquillizzante anche su chi è autistico: chi ha una crisi può esser calmato in questo modo, infatti.

Come palliativo

La cannabis è entrata nei negozi americani come un sostituto ai farmaci palliativi. Chi soffre di dolori cronici spesso assume dei farmaci che hanno una specie di CDB chimico. Per tale motivo, si è pensato che la sostanza naturale potesse avere il medesimo effetto. Per chi soffre di forti dolori dovuti a una malattia terminale, può consumare la cannabis legale, per al quale no serve nemmeno avere la ricetta medica.

Insonnia

Chi ha delle difficoltà a prendere sonno, può provare a utilizzare la cannabis legale che aiuta il relax e concilia il sonno. Dopo una lunga giornata di lavoro con il pensiero che domani ne verrà un’altra simile, è difficile prendere sonno ma la cannabis può esser di grande aiuto a chi soffre di insonnia.

Depressione e altri problemi piscologici

Altra ambito in cui la cannabis legale può dare aiuto è la depressione. Ci sono molti malesseri dello spettro piscologico che possano avere una soluzione grazie alla cannabis legale, per esempio, chi ha problemi di tipo alimentari come anoressia e bulimia, può trovare giovamento dall’uso di cannabis legale che si presenta sotto forma di infiorescenze.

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Di Editore