Gli italiani hanno sempre più bisogno di ottenere finanziamenti e prestiti per fronteggiare le piccole e grandi spese della vita. Purtroppo infatti gli stipendi non sono sufficienti e occorre così ricevere credito extra. Gli italiani si rivolgono a banche e finanziarie per ricevere i soldi sufficienti per pagare le prime spese di un affitto, per acquistare autovetture o anche per comprare terreni e immobili.
Chi lavora in un’azienda pubblica, può ottenere un finanziamento Inpdap. Molti di voi probabilmente ne hanno già sentito parlare. A occuparsi di tutto questo prima era l’Inpdap ma venne poi eliminato e lasciato in gestione l’erogazione del prestito all’INPS.
Questo finanziamento può essere ottenuto solo dai dipendenti statali e comunali e dai pensionati che coprivano ruoli nella pubblica amministrazione. I vantaggi sono diversi. Prima di tutto un tasso agevolato, la possibilità di ottenere il denaro in tempi brevi e la possibilità di pagare il prestito in tempi flessibili.
Le rate le concordate voi insieme all’istituto di credito. E’ bene comunque non ritardare o saltare un pagamento perché altrimenti si viene segnalati come cattivo pagatore. Un’eventualità questa non proprio favorevole visto che in futuro le banche potrebbero rifiutarsi di darvi una qualsiasi forma di finanziamento!
La resa della cifra quindi avviene attraverso le rate, le quali sono fissate mensilmente. Come ottnere un finanziamento Inpdap non è difficile perché i redditi dei dipendenti pubblici sono considerati sicuri e quindi già di per se validi come una garanzia. Se ne avete diritto, sappiate che ottenete prestiti a interessi vantaggiosi. Potete ottenere questi prestiti anche se siete stati segnalati alla centrale rischi perché non avete pagato in passato qualcosa oppure, se avete altri prestiti in corso.
Nel caso di questi prestiti, è possibile ottenere un finanziamento Inpdap facendosi anche togliere 1/5 dallo stipendio (la rata non può essere più alta di 1/5 appunto). Non siete voi a dover versare il denaro ma è il titolare che trattiene per voi la somma e la versa.