Ormai alle porte il passaggio dal vecchio al nuovo digitale terrestre, vedrà attuarsi questa fase di cambiamento gradatamente, infatti per facilitare questo passaggio necessario, avverrà regione per regione, con un arco temporale che servirà ad indicare che la transizione può iniziare alla prima data, e che verrà a terminare entro la seconda data.
Con le date che vanno dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021 le aree denominate Area 2 e Area 3, vedranno le regioni della: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e le province di Trento e di Bolzano, iniziare i periodo di transizione.
A queste seguiranno:
a patire dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 marzo 2022 le regioni di: Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Sardegna, che appartengono all’Area 1
Dal 1° aprile 2022 e fino al 31 giugno 2022, le regioni appartenenti all’Area 4, ovvero: Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Marche avranno il passaggio dal vecchio al nuovo digitale terrestre.
La transizione conclusiva avverrà a luglio del 2022 con il passaggio allo standard HEVC. In questa prima fase di transizione, tutti i canali DTT termineranno l’uso dello standard MPEG-2, per adottare esclusivamente l’MPEG-4, che al momento viene utilizzato esclusivamente da i soli dai canali HD, ovvero quelli dal 500 in su.
Secondo quanto stabilito dalla recente legge di Bilancio 2019, sono state stanziate delle risorse economiche per l’inserimento di un bonus TV, questo consentirà alle famiglie aventi diritto di risparmiare sull’eventuale acquisto del televisore che dovrà rispettare i nuovi standard previsti dall’arrivo del nuovo digitale terrestre.